La chiesa che, secondo la tradizione, sarebbe stata consacrata dal Papa Innocenzo III, è priva del tetto, gravemente danneggiato in occasione della seconda guerra mondiale.

Costruita nel XV secolo e "rifabbricata" nel secolo XVII è inserita, con lo spazio circostante destinato ad area verde, in un caratteristico recinto murario.

Realizzata nel XV secolo, è quasi interamente affrescata con la vita di Santa Caterina (nata nel 287 + 305), opera attribuita dal Di Marzo ai fratelli Giacomo e Nicolo Graffeo.

.La chiesa è affiancata da un'antica torre, trasformata in campanile, che svetta imponente, specie se si ammira dal retrostante Largo Impallarìa.